Un fenomeno allarmante, ampiamente radicato nel
tessuto sociale italiano, estremamente mutevole ed adattivo rispetto ai
cambiamenti è il Cyberbullismo.
Il web, in tutte le sue forme, è un luogo virtuale in cui gli adolescenti e non solo possono esprimere e scaricare le proprie frustrazioni, ansie e mal d’essere, veicolandoli a volte, nella violenza virtuale, celata, sottile, mentale, psicologica, che viene attuata dai Cyberbulli.
La violenza online, così come quella reale del bullismo classico, rappresenta l’esito più drammatico e più esasperato del disagio esistenziale, che spesso si riversa sul web. Molto spesso questo fenomeno si sviluppa e prende forma nelle aule scolastiche, però poi prosegue all'esterno delle scuola dove i cyberbulli riescono a nascondere il loro volto, il loro nome e la loro identità arrecando molto male alle loro vittime.
Attraverso un percorso fatto di varie tappe previste dal progetto Stop al Cyberbullismo” a.s.2017/2018 gli studenti del Biennio dell’Istituto di Istruzione Superiore “M. Ramadù” di Cisterna di Latina il giorno 18 dicembre 2017 hanno preso parte allo spettacolo/dibattito con gli ANGELI DELLA TV NAZIONALE - gli artisti di “AMICI” di M. De Filippi.
"Le parole cattive possono ferire più degli schiaffi. Prima di scrivere qualcosa e mandarlo in rete è necessario pensare. Il dolore che si può provocare è più intenso di quanto si possa immaginare e forse, quando te ne renderai conto, sarà troppo tardi."
Ad oggi è possibile dire che il Cyberbullismo
può essere paragonato ad un vero pugno in pieno viso perché internet fa parte
della vita di ognuno di noi, soprattutto di noi ragazzi. In questo momento
tutti gli adolescenti hanno un profilo Facebook o WhatsApp, ma alcuni non lo utilizzano
in maniera appropriata. Infatti vengono spesso usati per imporre il proprio io,
per attirare l’attenzione e per sentirsi forti a discapito di coloro che
vengono individuati come deboli o diversi.
L'augurio più grande per i ragazzi del Biennio è che comprendano, come hanno già fatto gli studenti del Biennio l’anno scorso, che i social network non sono strumenti pericolosi, ma che è importantissimo saperli utilizzare correttamente nel rispetto delle regole e della legge stessa, la n. 71 del 29 maggio 2017 che offre strumenti che consentono un intervento più incisivo di prevenzione e contrasto del bullismo e del Cyberbullismo.
Alessia Ruta - 3^A A.F.M.
in collaborazione con la Prof.ssa Suglia
in collaborazione con la Prof.ssa Suglia